Jazz campano al PalArte: domenica con Servillo Quartet

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Il gruppo è composto da Peppe Servillo, voce; Vincenzo Di Donna, violino; Luigi De Maio, violino; Gerardo Morrone, viola; Antonio Di Francia, cello.

L’incontro tra questi straordinari artisti, tutti di chiara origine campana, ha dato vita ad un inedito concerto dove l’arte e lo spessore di Peppe Servillo si fondono con la maestria e la visione degli archi del Solis rendendo questo evento unico nel suo genere. Si tratta di una lettura raffinata e popolare di un repertorio di classici napoletani che vanno da Raffaele Viviani ad E.A. Mario fino a Renato Carosone, nella visione di una Napoli non oleografica ma città che è stata ed è a pieno titolo un’autentica capitale culturale europea.

La caratteristica unica che lo spettacolo porta, è la rilettura dei classici utilizzando solo un quartetto d’archi e voce. Questa formula, e questa scelta artistica ben precisa, spoglia di tutti gli orpelli questi capolavori rendendoli assolutamente eleganti e raffinati senza perdere quella forza e quell’incisività che ne hanno decretato il successo planetario.

Ingresso 5 euro

Organizzazione: Amministrazione comunale di Fabrica di Roma, Proloco di Fabrica di Roma
associazione culturale MusiCultura; direzione artistica: Maurizio Gregori ed Emiliano Di Vozzo

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