Santa Rosa: nel 2013 sarà nell'Unesco

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Conferenza stampa, macchina Santa Rosa, unesco,VITERBO – Il riconoscimento ufficiale arriverà a novembre 2013, ma la pratica è stata ormai accettata: l’Italia promuove “la rete delle grandi macchine a spalla italiane” e propone all’Unesco di assegnarle il riconoscimento quale Patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Una grande vittoria che unisce la Macchina di Santa Rosa di Viterbo, i Gigli di Nola, la Varia di Palmi e i Candelieri di Sassari. E insieme arriva anche l’album delle figurine dedicato al Trasporto.

“Con queste comunità con cui abbiamo lavorato su tutti i livelli – ha precisato in conferenza il sindaco Marini - per fare la giusta pressione per ottenere questo riconoscimento, un percorso complesso, che finalmente è giunto a termine con il governo Monti. La prima difficoltà è stata rappresentata dall’eterogeneità delle manifestazioni, unite comunque in un circuito omogeneo, sotto i beni immateriali. La notizia l’ho avuta dall’ex sottosegretario Giro, decisamente inaspettata. Guardiamo al futuro e già immaginiamo la Macchina di Santa Rosa con questo importante riconoscimento”. L’assessore Contardo ha raccolto i frutti: “Sono l’ultimo a seguire il progetto, ma ho notato subito il grande lavoro di tutti, specie di Patrizia Nardi, che ha avuto l’idea vincente della rete. Non ci speravo più, durante l’ultima riunione si erano aggiunte una serie di altre candidature e la strada si faceva difficile. Il grande impegno di tutte le amministrazione coinvolte ha portato il risultato sperato”.

Ha poi preso la parola Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa: “Le quattro feste, tutte diverse, si uniscono e creano una rete vincente. La ‘nostra Macchina’ si differenzia per la solennità dell’evento, la sua compostezza, e il fatto che i portatori sono selezionati. Tutte però hanno origine religiosa, mi piace però ricordare l’aspetto onirico: dal sogno di Alessandro IV, che ha dato origine alla processione, ad oggi, quando arriva il sogno del riconoscimento Unesco. Il progetto è stato firmato dalle istituzioni, per la loro parte, e per le comunità per la loro parte, e qui parlo del Sodalizio, che ha presentato la relazione. Un onore che è proseguito con la mia nomina a referente di tutte e le quattro realtà.  Ora inizia una nuova fase, con il piano di salvaguardia, come la promozione congiunta delle feste, che partirà da Roma, per arrivare al riconoscimento con una conoscenza adeguata. Il Sodalizio è vicino al Comune ma marciamo sempre al loro fianco”.

Mecarini ha poi annunciato le date delle nuove prove di portata, che si svolgeranno il 28, 29 e 30 giugno prove di portata e l’arrivo di una novità: l’album di figurine dedicato alla Macchina di Santa Rosa, che sarà realizzato dalla Soqquadro editoria. Una pubblicazione che riporterà ben 400 immagini della festa, a partire dalle due Minimacchine, passando per il Corteo storico, fino al Trasporto del 3 settembre. L’album sarà a disposizione prima dell’estate e ogni settimana verranno commercializzate nuovi stock di immagini, per garantire a tutti il completamento. Per chi lo vorrà sarà a disposizione, in vendita, anche l’edizione stampata del lavoro finale. L’incasso dell’intero progetto andrà in beneficenza e all’interno ci saranno anche pagine dedicate agli sponsor. Sempre pensando alla festa patronale viterbese, l’assessore Contardo ha annunciato una commemorazione, in programma il prossimo 10 giugno, dedicata al 500° anniversario della proclamazione della festa.

Teresa Pierini