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VITERBO - L'affetto di centinaia di migliaia di fan ha portato Marco Mengoni dove merita: sul primo gradino del 63° Festival di Sanremo. E' stato lui il trionfatore, forse anche annunciato, della kermesse dedicata alla musica italiana, premiato sia dal televoto, da cui raccoglie nel rush finale un bel 44%, ma anche dalla giuria di qualità con un 36%, presieduta dal corchianese Nicola Piovani, premio Oscar e vanto di tutta la provincia.

"L'essenziale" ha vinto, in un finale al cardiopalma, condiviso con Elio e le storie tese e la Canzone mononota, sicuramente il brano preferito dalla giuria di qualità, e i Modà, anche loro sul palco con una buona dose di supporto in termini di fan.

La canzone di Marco era comunque troppo bella per non raggiungere il risultato finale. Una vittoria che vale come riconoscimento di qualità, che premia un artista vero, nato da un talent, anch'esso trionfato appunto nel nome del talento, e con una carriera stupenda davanti.

Mengoni porterà la musica italiana anche all'estero, selezionato per l'Eurofestival che si svolgerà a maggio in Svezia. L'artista più grande che abbia mai avuto la Tuscia.

Quello di stanotte è stato un successo trascinato anche dal mondo del web: le due canzoni di Mengoni sono subito schizzate al vertice della classifica Itunes, il profilo Facebook ufficiale è cresciuto ancora in questi pochi giorni di festival, e il post che ha annunicato la vittoria in soli 15 minuti ha registrato più di 15mila commenti, tutti pieni di affetto e congratulazioni.

Lo avevamo scritto in questi giorni, Marco aveva le carte in regola per farcela, un  bel brano, una grande qualità vocale, una stupenda presenza scenica. Adesso per Mengoni si riapre un futuro colorato, come gli stupendi abiti che ha indossato in queste sere. A breve uscirà il cd, da maggio il tour e quel tenero ragazzo di Ronciglione che si guardava intorno spaurito può meritatamente spiccare il volo. L'Olimpo della musica lo ha accolto.

Teresa Pierini