Vetralla, anno del Signore 1870: Garibaldi, un generale al teatro Tenda

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La storia è ambientata ai tempi di Garibaldi, quando  il grande condottiero conquistatore passò per la cittadina di Vetralla. Grande attesa quindi per l’arrivo di Garibaldi che, a dire del popolo, avrebbe radicalmente cambiato la vita di tutta la città. L’incontro infatti con Nino Bixio avrebbe dovuto portare cambiamenti sul normale status dei vetrallesi vessati da anni da “padroni”  per nulla  compiacenti e miti.

"Quella mattina del 20 settembre dell’anno del signore 1870 - spiega la nota di regia - nell’allegro borgo di Vetralla, posto sulla strada per Roma arrivando da nord, sembrava aprirsi una giornata più o meno come tutte le altre che però, statene certi, non fu una giornata come tutte le altre! In quel giorno accaddero fatti sconosciuti ai più che cambiarono i destini non solo della popolazione di Vetralla ma dell’intera nazione italiana.
Solo di recente, tali eventi, sono emersi dal buio della storia attraverso le pagine ingiallite di un vecchio diario appartenuto ad un anonimo frate e, casualmente, ritrovato in un angolo dimenticato dell’archivio dell’ex convento passionista di Frascamaggiore.
Ed ora, cari amici, noi cercheremo, senza tralasciare alcun particolare, di raccontarvi, con questo inedito lavoro, cosa accadde in quel lontano 20 settembre del 1870".

L’incontro sarebbe dovuto avvenire in una "fraschetta" lungo la Cassia sud appunto, nei pressi di Vetralla, davanti ad un buon boccale di vino, fave fresche e pecorino. Ma ci sono poi stati questi attesi cambiamenti? E l’incontro con Bixio è realmente avvenuto? Chissà. A I Dialettanti la risposta.

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