Le Passate in onore della Madonna del Monte a Marta

PDFStampaE-mail

madonna del monte, marta, locandina, MARTA – Si è svolta per tutta la settimana la novena di preparazione presso il Santuario, dedicata ai festeggiamenti onore della Madonna santissima del Monte, che arrivano ora al momento più importante.

Domenica 13 maggio, in piazza Umberto I, con la formazione del corteo con i quattro ceri offertoriali delle categorie, e la salita al Santuario per la celebrazione dei primi Vespri Solenni si dà il via, ufficialmente, alla festa con la proclamazione e l’investitura dei “Signori delle categorie”.

Il corteo storico che si vedrà sfilare è composto, nell’ordine, dalle categorie dei Casenghi, Bifolchi, Villani e Pescatori. Ad aprire il corteo, a cavallo, saranno i Casenghi che, un tempo, avevano il compito di sorvegliare le tenute e le case dei proprietari terrieri.

 


E’ in occasione della Festa della Madonna del Monte, a cavallo tra il 13 notte e il 14 maggio, che a Marta si rivive uno dei riti più tradizionali e spettacolari d’Italia; di origine pagana è stata, successivamente, cristianizzata. Sono gli occhi e i volti della popolazione martana a colorare l’atmosfera con sfumature che da anni la contraddistinguono: passione, amore e devozione.

 

L’alba del 14 maggio sarà salutata dal secolare rullo del tamburo, dalle campane e dal coro dei “passanti” che, in corteo, partendo da via Laertina, sfileranno per le vie del paese. Alle ore 6 il vescovo, monsignor Lino Fumagalli, celebrerà la tradizionale messa al Santuario della Madonna del Monte; i frati Minimi di S. Francesco di Paola ebbero in custodia il luogo dalla metà del sec. XVI, fino agli inizi del XIX sec.

Terminato il rito religioso delle 11.30, le quattro categorie effettueranno le tre tradizionali “passate” in omaggio della Madonna santissima del Monte, alla fine del terzo giro, riceveranno la “ciambella”. In serata, alle ore 22.30, sul lungolago, in prossimità del porto, si terrà il grandioso, e famoso, spettacolo pirotecnico.