Mengoni Day: i primi momenti da Ronciglione
RONCIGLIONE – Il Mengoni day è iniziato alle 17,20, con il tributo che la sua cittadina ha donato al suo artista. Piazza del Comune è stato il set del primo bagno di folla, quello più locale, la sua gente, che ha partecipato alla festa in suo onore voluta dal sindaco.
Pochi minuti, giusto il tempo per avere un premio scelto dall’amministrazione per ricordare il primo ronciglionese a vincere Sanremo. Un quadro, altri omaggi e qualche foto di rito. E l’immancabile battuta. Al sindaco Giovagnoli, che annuncia l’assegnazione della cittadinanza onoraria, Marco risponde “Ma io so già rinciglionese”. Non basta al primo cittadino, vuole assegnargli quella onoraria, almeno per cautelarsi per un suo trasferimento definitivo nella capitale.
Due battute al volo (che presto documenteremo nel video) e via, trascinato dalla sicurezza. La prima parte di festa è andata.La seconda parte si svolge allo stadio, dove centinaia di ragazze e ragazzi sono trepidanti davanti al cancello. Le più coraggiose sono accampate a Ronciglione da ieri, con ben 36 ore di attesa. Vengono da Napoli, Milano, Roma, e appartengono tutte all’esercito di Marco.
Alle 19 si aprono i cancelli, e inizia la corsa al primo posto, per vedere da vicino il proprio idolo. Parte l’attesa, qualche ragazza piange, altre cantano. Tra poco meno di due ore parte la musica e migliaia di persone parteciperanno al Mengoni day, l’unico nella sua terra d’origine.
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Teresa Pierini
