VITERBO - Un compleanno va sempre festeggiato, sopratuttto se si tratta del primo. Una candelina accesa che difficilmente il protagonista riesce a spegnere, perché nonostante giorni di prove con i cerini davanti e un soffietto di esercitazione... quel giorno, davanti alla platea dei parenti... il festeggiato finisce sempre per fare strani rumori con la bocca o peggio ... ci mette il dito sopra! E giù pianti!
Ecco, partiamo da quel pianto, che da oggi è costretto a fare un piccolo fogliettino bianco con tante righe nere scritte sopra. Si tratta della lettera dell'Arci, protocollata un anno fa, il 23 maggio 2013, negli uffici del Comune di Viterbo. Oggi sarebbe stata la sua festa, da giorni si esercitava per non fare brutte figure, ma a quanto pare la brutta figura, tanto per cambiare, l'hanno fatta altri.
La notizia l'ha data ufficialmente Marco Trulli, che dal suo profilo, ha pubblicato questo bel protocollo nel giorno del suo compleanno, accompagnato da un'epigrafe: "Allora la situazione è questa: il Comune ha finanziato eventi ex post che non sono stati realizzati. Noi che abbiano fatto l'evento è soprattutto abbiamo fatto la domanda, protocollata e rintracciabile anche negli archivi del comune non siamo stati inseriti in graduatoria. Al momento non si capisce perché. P. S. Non c'è una lista degli esclusi".
Rip... che altro dire? Se non che... sarebbe stato impossibile verificare l'effettiva realizzazione di centinaia di eventi, uno diverso dall'altro, pubblicati dal Comune in un depliants allucinante che non si leggeva nemmeno al microscopio. Tutti dentro, si fece al tempo, con il risultato, ormai evidente, che i soldi non bastano e che si danno taglietti qua e la, a chi tocca tocca... anche a chi oggi festeggia il suo primo compleanno: la lettera protocollata dall'Arci.
Auguri! Se vi basta come consolazione...
T. P.