PDFStampaE-mail

il matrimono può attendere, rivellino, teatro, stagione teatrale, tuscana, regia nicola pistoia, viterbo, etruria, la tua etruria, tuscia, alto lazio, tesori d'etruria, cultura, 2015, quotidiano culturale, eventi, manifestazioni, eventi culturali viterbesi,  TUSCANIA - La divertente commedia “Il matrimonio può attendere” con  Francesca Nunzi e Diego Ruiz con  la regia di Nicola Pistoia apre domenica 11 gennaio, ore 17,30, la stagione teatrale del “Rivellino” di Tuscania organizzata dall'assessorato comunale alla cultura, “Mentecomica” e “AR Spettacoli – Alessandro Rossi”.

In una notte di luna piena un’automobile percorre una strada di campagna. Una curva pericolosa, un momento di distrazione. Uno schianto squarcia il silenzio. La donna al volante e l’uomo accanto a lei sembrano non avere speranze….

E’ la prima scena di un film noir dalle atmosfere rarefatte? O magari di un drammatico polpettone strappalacrime? Macchè! E’ l’inizio della commedia  esilarante.  Diego Ruiz e Francesca Nunzi  questa volta si scateneranno in un feroce scontro sui rapporti di coppia, sul matrimonio e sui piccoli grandi interrogativi dei quarantenni.

Meglio singles che male accompagnati?

Sicuramente, però se sei una donna e non hai più 20 anni, ti devi rassegnare  a farti chiamare “signora”, perché se rispondi che non sei ancora sposata fai un’ inesorabile figuraccia. E se sei un uomo? Alcuni dicono che sei più fortunato …seh… all’apparenza! Quindi forse è meglio mettere la testa a posto e arrendersi al corso della vita. Il tempo passa inesorabile e ce ne accorgiamo perché arriva per tutti quel particolare giorno in cui, chissa’ cosa diavolo succede al nostro aspetto, la gente comincia a darti del lei. E i figli? “Per carità. Io voglio godermi la vita! Cosa ci sarà mai di così infinitamente tenero nel cambiare un pannolino sporco?”

Eppure li vedi, i neo-genitori, con le loro occhiaie da nottate insonni, con le loro camicie impataccate da bavette e rigurgitini, che ti guardano con l’espressione di chi sa di essere invidiato.

Tu un po’ li compatisci, ma poi ripensi a te stesso che continui a dichiararti uno spirito libero, quando invece ti commuovi di fronte alla pubblicità dei Pamper’s!

Chi ha detto che i 40 anni sono la più bella età? Provatelo a chiedere a Diego e  a Francesca: vi divertirete, anzi, riderete fino alle lacrime. Da non perdere.

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna


Anti-spam: complete the taskJoomla CAPTCHA