VITERBO - Una giornata dedicata a Tommaso Landolfi. Venerdì 27 alle 17.30 ospiti del Consorzio delle biblioteche Carlo Serafini e Walter Pedullà con "Un mistero in piena luce".
Docenti universitari e saggisti, cercheranno di far luce sulla figura di un intellettuale sui generis che nell'indagare l'agire umano scova le parte più nascoste dello spirito.
I suoi racconti, a detta di Arnaldo Bocelli, "sono, propriamente, fantasie, composizioni, capricci in senso tra musicale e pittorico, nei quali l'estro, l'umore si accompagnano ad una strenua casistica e i motivi lirici nascono da una riflessione critica del reale, da un gusto formatosi all'incrocio di diverse letterature".
Benché scarsamente noto al grande pubblico, complice una lingua assai ricercata e una poetica per certi versi avvicinabile al surrealismo, ma anche una certa distanza dalle tendenze letterarie italiane sia prima della guerra sia del dopoguerra, è considerato uno degli scrittori italiani di maggior rilievo del Novecento.
L'appuntamento si terrà presso la sala conferenze "Cardarelli", viale Trento 18/e