VITERBO - Una Epifania per gli altri, mercoledì 6 gennaio presso la nuova chiesa Parrocchiale di Villanova, dove si è svolto il pranzo di solidarietà promosso dalla parrocchia dei Santi Valentino e Ilario.
Ha preso parte quest’anno all’ormai tradizionale banchetto per indigenti e persone in difficoltà anche il nostro vescovo Lino, che con il grembiule al petto si è messo a servire ai tavoli.
Circa 200 persone hanno preso parte al banchetto allestito dopo la messa solenne dell'Epifania del Signore all’interno della chiesa. Una grande mobilitazione di volontari e parrocchiani capeggiati dai responsabili della Confraternita, Lucentini e del Comitato Festeggiamenti, Berbeglia hanno fatto si che in pochissimo tempo la Chiesa si trasformasse in una splendida sala da pranzo pronta per accogliere tutti, come racconta proprio un passo del Vangelo.
Il pranzo è stato preceduto da una preghiera multi-religiosa, data la presenza all’iniziativa di diverse confessioni religiose. Ogni rappresentante (musulmano, protestante, ortodosso, cristiano) nella propria lingua ha potuto elevare all’unico Dio la preghiera e la lode. Commozione e gioia nello stare tutti insieme hanno invaso i cuori di tutti i presenti. Il Vescovo ha presieduto il breve momento di preghiera e ha dato poi la benedizione al pasto.
Al pranzo, servito da tanti volontari, fra cui i messaggeri “Lux Rosae”, hanno preso parte ospiti dell’Associazione Immigrati e persone seguite rispettivamente dalla mensa Caritas della Diocesi, dal Centro di Ascolto della Parrocchia, dalle Acli e anche persone che all’ultimo momento hanno chiesto ospitalità. Anche molte famiglie della parrocchia hanno partecipato dando il loro contributo e sostenendo l’iniziativa. Per tutti c’è stato un posto a sedere e un abbondante piatto caldo. Non è mancato poi il momento di festa con il sorteggio di premi, musica e una recita di Natale dei baby attori di Vitorchiano.
La parrocchia poi, grazie alla generosità del vescovo di Viterbo, Lino Fumagalli, dell’Ordine di Malta deleg. di Viterbo e Rieti, della Banca di Viterbo, del Lions Club Viterbo, del Gruppo Mancinelli Viterbo e di Daniel Plants, ha potuto offrire un pacco dono con svariati generi alimentari.
"Gesù nel Vangelo dice che quando fai la carità non sappia la mano destra ciò che fa la mano sinistra - sottolinea il parroco don Emanuele Germani - ed è vero e va messo in pratica, ma troppo spesso le cose buone oggi, anche nella Chiesa, sono sostituite dalle cose brutte. Ogni tanto fa bene conoscere le belle, numerose e svariate iniziative di solidarietà che le nostre parrocchie da sempre esercitano quotidianamente in città e nel territorio diocesano. Questo per dire che c’è posto per tutti e il lavoro da fare è tanto e che dare una mano a chi è nel bisogno riempie il cuore di gioia, anche per un solo giorno".