TARQUINIA – Il sogno di Patrizio Ratto si è fermato, è lui l'eliminato della seconda puntata di Amici. Una notizia che è di pubblico dominio da sabato scorso, terminata la registrazione, che per scelta abbiamo evitato di commentare, per non togliere al bravissimo ballerino etrusco e a tanti #patriziolovers la gioia di viversi serenamente l'ultima settimana di messa in onda.
Peccato che sia avvenuto nella puntata più “viterbese”: oltre ai numerosi fan organizzati che si erano spostati, come sempre, la seconda puntata di Amici ha visto protagonisti alcuni elementi dell'Etruriae Ensemble e del coro Il contrappunto, fondati e diretti da Fabrizio Bastianini. Tra orchestra e coro erano infatti aggiunti alla formazione base del programma anche il soprano Luisa Stella e gli musicisti Andrea Paoletti, Zita Mucsi e Nico Ciricugno, felicissimi dell'esperienza televisiva.
Tornando alla gara, già dalla prima puntata con l'esibizione laser, tutti hanno notato come Patrizio Raptor sia un campione e rimanendo tra le stelle, anche in questa occasione, si è esibito in una coreografia speciale, diventando astronauta.
Il ballerino hip hop ha un controllo del corpo e dei muscoli mai visto prima in questo talent, è bravissimo e soprattutto professionale, ma è restato vittima del meccanismo stesso del programma.
Due sfide infinite, quelle delle squadre bianca e blu, un'uscita per parte e due ballerini uno contro l'altro: dopo ore di registrazione tutto si gioca in una solo coreografia, il destino di tutta la stagione giocato in 2 minuti. Troppo poco, sicuro, anche se professori e giuria ben conoscono entrambi, sia Alessio, che sceglie un balletto dal respiro ampio e sicuramente d'impatto, che Patrizio, con il tuo classico balletto del cuore, che stavolta non batte tra chi vota.
Restano i complimenti di Morgan, che gli ricorda come lavorerà prestissimo per la tua enorme bravura, e della De Filippi stessa, che lo definisce un vero fuoriclasse nel suo stile. Già, il suo stile, quello che da grande forza diventa un handicap: i suoi stessi coach sono proiettati alla finale, incredibilmente non lo vedono adattabile per altre esibizioni.
Lo dice direttamente Nek in un post sui social, dove nel frattempo è scoppiata la protesta che sta tenendo Patrizio sempre e comunque al centro dell'attenzione.
La sua bravura mancherà, e se ne sono già accorti i suoi compagni di squadra, con una debacle blu spaventosa, registrata ieri e in onda sabato 16. Forse il talento e la faccia pulita di Patrizio sarebbe stata utile, sia alla squadra che allo spettacolo.
Il ballerino esce da vero signore, ringrazia per l'esperienza e si mostra comunque felice: sa che è bastato sbirciare qualche attimo su una sua coreografia per essere rimasti incantati.
E' tornato a casa e ha ricevuto l'abbraccio dei amici e fan in una delle occasioni primaverili più sentite a Tarquinia, la Festa della merca, proprio stamani. E si è ricaricato per spiccare il volo.
Il sogno di Raptor parte ora, saranno in tanti a volerlo per i suoi meriti e la sua enorme bravura, educazione e professionalità. Intanto esce il primo appuntamento: mercoledì 13 aprile a Firenze, 0re 14.00, Vodafone Store di via Carlo Ludovico Ragghianti 16 - CC San Donato.
Tarquinia può attendere il suo ritorno (ma aspettiamo una grande festa), Patrizio Ratto ora deve volare.
Teresa Pierini