VITERBO - Una settimana dedicata a coccolare gli operatori inglesi: č stato questo il primo impegno delle realtā coinvolte nel progetto di internazionalizzazione dell'Etruscan Life Tour.
Sotto il marchio di Viterbo Capitale Medievale, le strutture ricettive coinvolte (Salus Terme, Balletti Park Hotel e Terme dei Papi) hanno iniziato ad ospitare venti tour operator inglesi, offrendo a loro visite alla scoperta delle bellezze della Tuscia (grazie ad Archeoares e Promotuscia). Cinque professionalitā indiscusse del territorio che si presentano a chi funge da tramite con milioni di turisti, per il bene delle proprie strutture e del territorio intero.
Il progetto, finanziato al 50% da Lazio Innova (come spiegato in conferenza Sessanta operatori esteri pronti a conoscere "La Tuscia oltre i confini"), proseguirā per altre due settimane, accogliendo tedeschi e francesi. Un plafond turistico importantissimo, che nel tempo, nessuno si aspetta miracoli nell'immediato, dovrebbe portare ottimi risultati.
La garanzia č nel metodo in cui sono stati accolti, impeccabile per clientela medio alta a cui si rivolgono necessariamente le migliori strutture viterbesi, e nelle bellezze che č stato possibile mostrare, primo fra tutti Civita di Bagnoregio, fenomeno turistico dell'ultimo anno, ma anche il peperino viterbese, Villa Lante (melma nelle fontane permettendo), la magia di un luogo come il Sacro Bosco.
Da non trascurare la vivibilitā della Tuscia stessa, con uno stile accogliente non solo tra gli operatori commerciali, ma tra la gente stessa che vive piccoli borghi, sempre pronta ad un sorriso verso il visitatore.
Il primo gruppo sta salutando, e presto si potranno anche tirare i primi bilanci, in attesa del 10 ottobre, quando arriveranno altri 20 operatori provenienti da Francia, Belgio e Lussemburgo. Poi ancora dal 17 per quelli provenienti da Germania, Svizzera e Austria.
Tre settimane decisive, con enorme sforzo economico e produttivo, da vivere come mezzo per promozionare il Brand Viterbo e Tuscia e offrire ricadute positive per tutto il territorio.
Teresa Pierini