VITERBO – Accoglienza speciale per i giornalisti inglesi e i responsabili del National Gallery dove sarà esposta la tavola de La pietà di Sebastiano Del Piombo dal prossimo13 marzo. Una visita che abbiamo deciso di non perdere, attendendo con calma l'arrivo del gruppo dal palazzo comunale.
Poco dopo le 11 l'accesso al museo civico Rossi Danielli, accolti dalla direttrice Orsola Grassi, rientrata appositamente dalle ferie che sta godendo per concludere la sua opera lavorativa nella struttura viterbese.
La direttrice è praticamente in pensione, da oggi, e questa poteva essere una giornata di festa ed onore per il lunghissimo lavoro prestato alla comunità.
Purtroppo, a nostro giudizio, non è stata dato sufficiente merito e spazio in quella che è stata per anni la sua casa: la visita al gruppo di inglesi è stata guidata da Fulvio Ricci, in italiano successivamente tradotto, lasciando la dottoressa Grassi a margine. Che sia un preludio di un ruolo futuro? Vedremo, al momento è da riscontrare che sindaco Michelini, assessore Delli Iaconi e assessore Barelli hanno assistito alla scena senza interferire. Maggiore cortesia verso la dirigente comunale e la donna sarebbe stata gradita. Da parte nostra i più colorosi auguri alla dottoressa Grassi.
Presente anche la dottoressa Barbieri, della Soprintendenza, la curatrice della prima mostra in assoluto su Sebastiano Luciani, detto Del Piombo, che nel 2004, con il placet del dottor Strinati e della dottoressa Del Bianco, illuminò di fatto la storia dellaA marzo, nella mostra al National Gallery, sarà svelata una nuova indagine, a cura della dottoressa Barbieri, che spiega le linee prettamente maschili con cui è stata ritratta, appunto, Maria.
Il gruppo dei professionisti inglesi ha ammirato il chiostro e i reperti etruschi, concentrando maggiormente l'attenzione al piano superiore, dove è esposta la tavola al centro dei loro attuali interessi: La Pietà. Anche in questo caso Fulvio Ricci ha illustrato l'opera, anticipando futuri interventi dell'amministrazione nel miglioramento espositivo e suscitando la soddisfazione pubblica dell'assessore Barelli (sua l'esclamazione del “fantastico!” che si è potuta sentire nettamente).
La parola è poi passata agli inglesi, scesi maggiormente nel dettaglio dell'opera, e finalmente sono spuntati blocchetti per gli appunti: i giornalisti d'oltre Manica erano li per Sebastiano e Sebastiano volevano conoscere e documentare in anteprima.
Il gruppo ha poi scelto di visitare alcuni luoghi sacri carichi di storia, la Chiesa di Santa Maria della Verità e la Chiesa di San Francesco, prima di postarsi a pranzo.
Da ricordare, in merito alla trasferta londinese della tavola, che alla Camera il deputato Massimiliano Bernini (Movimento 5 stelle) ha depositato un'interrogazione parlamentare al ministro Franceschini per avere alcune risposte in merito. Nel dettaglio si chiede: “Se esistano studi di ricaduta economica e sociale per il territorio viterbese che il Ministero sta valutando nel prendere la decisione del trasporto; a quanto ammontino i costi del trasporto stesso e a carico di chi risultino tali spese; se vi siano relazioni tecniche che hanno annullato le precedenti disposizioni attuate dai funzionari della sovrintendenza e dell'Istituto centrale del restauro e, in tal caso, dove sia possibile consultarle; quando sia previsto il trasporto a Londra dell'opera La Pietà e quando il suo rientro presso il Museo civico di Viterbo; quali siano gli accorgimenti che sono stati previsti per il trasporto di questa delicata ed inestimabile opera dal punto di vista delle modalità con cui verrà trasportata; se siano previste polizze assicurative per coprire eventuali danni subiti durante le operazioni di trasporto e a quanto ammontino e a carico di chi saranno i costi delle suddette polizze”.
Teresa Pierini