VITERBO - Diciotto mesi di incontri culturali al Caffè letterario: nasce dall'esperienza associativa di quasi mille soci l'idea di premiare che opera nel settore con passione e dedizione. Due le iniziative organizzate il 7 e 8 aprile 2017: la consegna delle Onorificenze di merito per i soci che si sono distinti in eventi con maggiore coinvolgimento e l'assegnazione del Premio Città dei Papi ai personaggi che hanno dato lustro al territorio.
Quattro i premi finora svelati, sui cinque o sei che saranno consegnati: onore al merito di Francesco Bigiotti, sindaco di Bagnoregio, capace in pochissimo tempo di catalizzare l'attenzione di turisti di ogni parte del mondo; il club Harely Davison viterbese, che ha creato il Run Etrusco portando centinaia di appassionati di modo non solo alla scoperta delle bellezze storiche e architettoniche ma anche enogastronomiche con visite mirate nelle migliori aziende; le Chicche della Tuscia, associazione di produttori che riunisce le eccellenze enogastronimiche del territorio; la Fondazione Caffeina per la realizzazione del Chistmas village; la Scuola Orioli per l'attenzione che ha nei confronti degli allievi e nell'apertura al mondo del lavoro.
Per tutti la statuetta simbolo del Caffè Letterario: un bel micione nero realizzato (gratuitamente) con la tecnologia 3d da Luca Occhialini."In un anno e mezzo abbiamo ospitato più di ottanta eventi, di ogni genere - ha precisato Ettore Cristiani in conferenza -; in questa città è stato creato entusiamo, aggregando la passione che viene messa da chiunque ha organizzato qualcosa. Il premio non va visto come un giudizio all'operato altrui, è solo un osservatorio delle nostre attività e di quanto avviene fuori. Il centro assoluto di tutto è la passione, che esclude dai pettegolezzi e perditempo, permettendo di sviluppare ciò che si ama di più. Questa prima edizione del premio è propedeutica alla prossima, dove saranno coinvolti maggiormenti gli studenti".
Il programma prevede due mattinate dedicate alla scuole, venerdì di parlerà di Informazione nell'era di internet" e "In classe tra conflitto e collaborazione", sabato "Metti il bullo... nella rete" e "L'informazione 2.0", con i rischi spiegati da Lazzaro Pappagallo, associazione Stampa Romana.
I pomeriggio saranno dedicati alle premiazioni: venerdì le onorificenze, presentate da Federico Usai, e intervallate dall'esibizione della Compagnia delle Lavandaie; sabato si parte con un incontro sul clima, moderato da Sabrina Mechella e con ospite lo scienziato Enea Vincenzo Ferrata, seguito da un laboratorio del gusto targato Slow food Viterbo. Al termine la cerimonia di consegna dei premi Città dei Papi, alla presenza del sottosegretario alla giustizia Cosimo Maria Ferri.
La manifestazione si svolgerà nella Sala Alessandro IV, a Palazzo Papale. I cartelli e i totem disseminati per la città sono stati realizzati dagli allievi delle III dell'Istituto Orioli.
Teresa Pierini