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Est Film Festival: successo per le prime giornate. Proseguono i film in concorso per Arco d'Oro Creval

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Alle 21 e 30, il primo appuntamento sotto le stelle in piazza comincia con un omaggio dell'attore Francesco Lo Turco a Paolo Villaggio, pietra miliare del cinema italiano.

Subito dopo, una sorpresa per il pubblico: gli attori Corrado Nuzzo e Maria Di Biase salgono sul palcoscenico di piazzale Frigo per fare un saluto alla platea e si fanno sfuggire una piccola anteprima riguardo Vengo anch'io, la loro opera prima tutt'ora in lavorazione. «Una storia “cattiva” che si ispira alla tradizione italiana della commedia amara. Un film divertente con momenti drammatici e toccanti oppure, se preferite, una tragedia dai momenti comici». Nel cast Alessandro Haber, Ambra Angiolini, Aldo Baglio di Aldo Giovanni e Giacomo, Francesco Paolantoni e – al montaggio – Claudio Di Mauro, amico e giurato nella scorsa edizione di Est Film Festival.

 

 

“Notti d’estate”: musica alla Necropoli etrusca dei Monterozzi

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Per “Notti d’estate”, nell’ambito della prima edizione della rassegna “Patrimonio in Musica”, promossa da Regione Lazio, Soprintendenza e Amministrazioni locali, è di scena il grande Jazz a Tarquinia (23 luglio) e a Cerveteri (30 luglio), con vere e proprie passeggiate musicali dedicate ad un pubblico di tutte le età.

La New Talent Jazz Orchestra, diretta da Mario Corvini e accompagnata dal sax e clarinetto di Gabriele Coen e dal sax di Simone Alessandrini (23 luglio) e di Daniele Tittarelli (30 luglio), rende omaggio al Bebop grazie a inediti percorsi musicali. In differenti postazioni gli artisti potranno esibirsi da solisti nei temi di Dizzy Gillespie, Charlie Parker, Thelonious Monk, Miles Davis, Bud Powell, Sonny Rollins e John Coltrane. Alla fine del percorso l’orchestra al completo eseguirà celebri brani come Donna Lee, Steps, Budo e Round Midnight. La versione “itinerante” di Giocajazz, diretta da Massimo Nunzi, prevede invece una vera e propria “marching band” che, interagendo con il pubblico, lo coinvolgerà nel canto di brani celebri del repertorio jazz.

 

Est Film Festival al via con l'Arco di Platino ad Alessandro Genovesi

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Cinema” ospitando Est Film Festival, l’evento nato nel 2007 e diventato ormai un vero e proprio riferimento culturale per l'intero territorio della Tuscia, portando sul colle falisco attori e registi del calibro di Maria Grazia Cucinotta, Abel Ferrara, Nanni Moretti, Carlo Verdone e Gigi Proietti.

Anche quest’anno Est Film Festival nei suoi nove giorni di cinema accoglierà più di 50 ospiti, con 3 sezioni competitive, eventi extra ed incontri speciali, offrendo un programma ampio e completamente ad ingresso gratuito.

L’edizione 2017 vedrà avvicendarsi sul palco di Piazzale Frigo, nomi illustri del panorama cinematografico italiano che riceveranno l'Arco di Platino 2017, premio nato nel 2009 e già assegnato a Carlo Verdone, Giorgio Diritti, Paolo Virzì, Terry Gilliam, Giuseppe Tornatore, Pupi Avati, Enrico Vanzina e Gigi Proietti.

Quest'anno sarà la volta del regista Gianni Amelio che, sabato 29 luglio alle 21.00, ritirerà dalle mani del direttore generale di Italiana Assicurazioni Roberto Laganà, il riconoscimentoalla carriera, iniziata con il film "Colpire al Cuore" fino a "La Tenerezza" con Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno e Micaela Ramazzotti, recentemente premiato con 4 Nastri d'Argento che sarà proiettato la sera stessa.

 
 

"Senso" di Nardi riporta lo spettacolo all’anfiteatro Cordeschi

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“I sensi – scrive nelle note di regia Sandro Nardi - ci mettono in contatto con tutto quello che ci circonda: direttamente, attraverso la percezione, e indirettamente, attraverso la fruizione del bello. Suoni, colori e forme che fanno da stimolo e attivano i nostri stati d’animo  e  consentono di superare l’ovvietà, che aiutano a guardare oltre a quella 'linea di confine' che si chiama sensazione e percezione”.

“Sensi” vuole essere una finestra sul proprio “essere”, per guardare le cose il tutte le loro angolazioni, per  scoprire nuovi percorsi emotivi che mettono in evidenza la realtà in maniera differenziata. Continua Nardi: “Una performance per  imparare a conoscere i propri limiti, per superare i blocchi e metabolizzare le emozioni, per essere liberi di sperimentare.

 

 

Michelini invita Antoniozzi al sopralluogo dell'Unione. Il risultato è imbarazzante

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Era impossibile restare in silenzio di fronte al sipario blu (che ancora non si comprende, trovatelo un altro sipario scuro in un teatro degno nel nome.... se ci riuscite), dell'arlecchino rosso messo li come i cavoli a merenda, dello stemma di Viterbo stampato in plexiglass, ridatece il nostro vecchio caro stemma da sempre attaccato lassù... le poltrone stile sala aspetto medico di base, il poggiamani rimasto color begie, che faceva pendant con il sipario e le sedie che furono. Insomma, ad occhio nudo e profano sono state tante le contraddizioni ma serviva una prova sul campo, una dimostrazione di utilizzo, che è regolarmente avvenuta con il concerto della banda della Marina militare lo scorso 4 luglio.

La seconda inaugurazione, la prima si era concretizzata nella consegna chiavi, ha dimostrato che per creare una quinta decente è stato necessario spendere praticamente 17mila euro di allestimento palco. E allora a che serve la fantomatica graticcia su su... in cielo? A scoperchiare la pentola Alfonso Antoniozzi che nel consiglio comunale aperto era stato chiaro: "Se quello è il palco, vuoto, senza nulla per lavorare, vi hanno fregato!". Il sindaco Michelini a quel punto ha invitato il baritono e regista a verificare il palco, per dare il suo parere.

 
 

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